All'inaugurazione della mostra, dopo una presentazione di Alberto Benini e Marco Tieghi, è stato proiettato il film "My Land Tibet" di Ferruccio Ferrario.
La mostra è stata molto visitata e durante i due mesi della sua apertura Luisa ha allestinto un'ulteriore mostra tematica modificando l'esposizone dei libretti e dei calepini all'interno della vetrinetta, sull'onda di soggetti particolari o di ricorrenze (ad esempio la festa della donna dell'8 marzo) in omaggio ai soci CAI frequentatori abituali.
Luisa Rota Sperti - Mostra Montagne di segni, montagna di sogno
Da sinistra, Marco Tieghi, Luisa Rota Sperti e Alberto Benini.
La prestigiosa sede del CAI Milano che si affaccia sulla Galleria Vittorio Emanuele.
Da destra, Luisa Rota Sperti, Carlo Caccia e un ospite dell'inaugurazione
Da destra, Luisa Rota Sperti, Alberto Benini e il noto gallerista interista Oreste Bellinzona